C’è qualcosa di peggio del criminale sterminio dei civili palestinesi da parte di Israele? C’è ed è la incredibile tolleranza da parte di Europa e USA, vomitevole tolleranza che è complicità nel crimine perpetrato da Netanyahu. Il massacro perpetrato dagli israeliani è anche spinto dal desiderio di vendetta per l’attacco del 7 ottobre. C’è una logica per quanto perversa e inaccettabile. Ma quale è la logica che impedisce al governo italiano di dire basta, di opporsi a quanto stanno facendo gli israeliani? Dovrebbe essere evidente a tutti che Israele affronta Hamas come fosse un esercito regolare con divise e attestato in luoghi militari ben definiti. Ma così non è e difatti da settimane sparano nel mucchio, colpiscono tutto ciò che si muove (compresi tre ostaggi), bombardano ospedali, scuole, moschee, chiese, campi profughi, case. Essendo impossibile capire chi è di Hamas, chi simpatizza, chi pur essendo palestinese odia Hamas, gli israeliani seguono il leggendario invito dell’abate Arnaldo massacratore dei catari “uccideteli tutti, dio riconoscerà i suoi”. Denudano e legano uomini donne bambini senza alcun criterio. Più di 20.000 morti di cui migliaia di bambini , come se in un mese e mezzo fossero stati annientati 600.000 italiani . Solo che Dio nel mattatoio di Gaza non c’è proprio, si è girato dall’altra parte schifato oppure semplicemente è morto, come cantava Guccini. “…nei campi di sterminio, nelle auto prese a rate…” e ora anche nella striscia di Gaza dio è morto.
Per questo un buon anno può essere solo un anno di pace!