Il Biellese 100% Bio

Il Biellese 100% Bio
21 febbraio 2023 Movimento 5 Stelle Biella

Una proposta e un convegno

Avrebbe ottime potenzialità ma non si applica…”

A quanti genitori sarà capitato di sentire un prof che si esprimeva così a proposito del proprio figlio o della propria figlia? E’ la stessa considerazione che possiamo fare per il territorio biellese. Avrebbe ottime potenzialità in vari ambiti per dar vita a una fiorente economia sostenibile ma il sistema politico non si è evidentemente applicato a sufficienza in questi anni.

L’ambiente biellese è ancora in gran parte integro, il livello di diversità biologica e culturale è elevato, la presenza di elementi di interesse racchiusi in un territorio provinciale così piccolo ha pochi uguali in Italia. Dal lago di Viverone alle cime di confine con Val d’Aosta e Valsesia percorse dalla GTA, la più grande paleo-morena d’Europa della Serra e la vicina impressionante area archeologica della Bessa legata alla ricerca dell’oro, la collina fiorita della Burcina, la “savana” europea della Baraggia, una rete di ecomusei di prim’ordine, il CIC Alta Valsessera, i santuari, e poi antichi borghi immersi nel verde non solo belli da visitare ma per viverci.

E ancora i beni Unesco, un capoluogo città creativa, uno straordinario patrimonio culturale ed economico legato all’industria e all’artigianato tessile, suoli agricoli di alta qualità e diversificati tra pianura, collina e montagna. Insomma gli ingredienti per fare di questo territorio una culla di hygge, prendendo in prestito la parola danese che sta per felicità e piacere quotidiano duraturo, ci sono tutti ma…la realtà parla di un territorio sempre più vecchio, che si sta svuotando di abitanti. Anche il tasso di natalità è tra i più bassi del Paese e, diversamente da altre aree del nord, il ripopolamento derivante da migranti è molto ridotto. Un distretto con un alto tasso di suicidi, depresso dal punto di vista immobiliare con valori tra i più bassi d’Italia. Aggiungiamo la cattiva qualità dei collegamenti ferroviari e il quadro si delinea quasi per intero.

E’ partendo da queste considerazioni che il Movimento 5 Stelle Biellese intende avviare un’iniziativa denominata “Il Biellese 100% Bio” che punta a mettere in pratica le potenzialità ambientali, legate al turismo lento ecologico, all’agroecologia e a un sistema d’istruzione di qualità.

Si tratta di quattro elementi correlati e in grado di far da volano per costruire un tessuto economico locale all’insegna della sostenibilità ecologica e che punti alla felicità di chi ci abita e di chi ci vorrà venire ad abitare. Quindi salute, mobilità sostenibile, energia rinnovabile, cultura, residenzialità, occupazione, sono alcuni degli altri ambiti che possono esser trainati verso l’eccellenza.

Un territorio in cui l’ambiente sia tutelato e percorso da una fitta rete di sentieri, in cui si costruisca un sistema di produzione basato sul biologico e l’agroecologia, connesso con il sistema di commercializzazione di prodotti sani a filiera corta e con quello della ristorazione e della ricettività, con un sistema scolastico innovativo e di qualità, e ovviamente con efficienti collegamenti ferroviari con Milano e Torino non può che essere un luogo dove è desiderabile vivere e lavorare. Quindi un Biellese che punti ad avere più scuole che RSA, che torni ad essere attrattivo e vitale.

Guardiamo con interesse all’esperienza della vicina Val Poschiavo in Svizzera il primo distretto del mondo 100% bio. La smart valley di Poschiavo non è solo agricoltura biologica ma ha innescato una serie di positivi effetti di ricaduta su tutti gli ambiti socio-economici di quel territorio. Il nostro riferimento al “bio” del titolo non è riferito solo all’agricoltura biologica ma al più generale concetto di biofilia inteso come benessere legato a stili di vita più legati agli ambienti e ai ritmi naturali. Il Biellese può essere il primo distretto in Italia ad avviarsi lungo tale via e fare da apripista per altri territori.

Per discutere su come raggiungere questi obiettivi, per iniziare a invertire la tendenza e costruire sinergie e tavoli di lavoro abbiamo pensato a un convegno in cui si confronteranno relatori qualificati ed esperti in ognuno degli ambiti indicati.

Il convegno “Il Biellese 100% Bio” si terrà al Circolo ARCI di Biella in Via della Fornace nella mattinata di SABATO 25 MARZO con inizio alle ore 9.

[PDF: Scopri il progetto IL BIELLESE DISTRETTO 100% BIO]

Programma :

8,45 – 9,15: Accoglienza registrazione e caffè di benvenuto

Con caffè, succhi e biscotti equo-solidali

9, 15: Introduzione di Susy Matrisciano – M5S Piemontese

9,30: interventi dei relatori:

  • Daniele Gamba (presidente circolo biellese di Legambiente “Tavo Burat”
  • Nazarena Lanza (Slow Food Travel Montagne Biellesi)
  • Andrea Finco (contadino bio)
  • Franco Grosso (esperto di promozione territoriale)
  • Ettore Macchieraldo (Semi di Serra e vicepresidente Movimento Lento)
  • Riccardo Ongaretto (Dirigente scolastico I.C. Valdilana e Pettinengo)

11: Dibattito

12,15: Conclusioni di Sean Sacco – consigliere regionale M5S

Le iscrizioni obbligatorie fino a esaurimento dei posti a disposizione scrivendo a :

Ilbiellesecentopercentobio@gmail.com

La piattaforma completa dell’iniziativa è consultabile sul sito del Movimento 5 Stelle Biellese

Conosci i relatori del convegno (link)

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