Sabato sera l’on Patelli ha scatenato l’ennesima discussione rilanciando sulla sua pagina Facebook un sondaggio provocatorio creato dal gruppo @LegaSalviniPremier. Nello specifico il post verteva su un sondaggio in cui apparivano 4 donne ministre (Bellanova, Fornero, Azzolina e Lamorgese). Era ovvio ipotizzare uno scenario di commenti sessisti, se poi una delle quattro è l’attuale ministro all’istruzione già bersagliata quotidianamente e la Patelli NON può non esserne informata. Dal nostro punto di vista ha incitato i suoi a proseguire nell’opera denigratoria volta solo e unicamente alla persona in quanto donna.
Inizialmente si è limitata a cancellare i commenti contrari, da lei ritenuti offensivi, come quello dell’ex consigliere Rinaldi che proponeva di istituire il premio “GAGLIOFFO” D’ORO al commento più becero. In seguito, rendendosi conto che le sue manovre non erano passate inosservate (qualcuno le ha fatto notare di aver fatto degli screenshot), ha modificato il testo del post cercando di renderlo ironico. Peccato che la cosa fondamentale non l’abbia capita.
Quando si fanno certi post, anzi quando un/una parlamentare fa certi post, il nocciolo del problema è il messaggio che arriva ai suoi simpatizzanti. in questo caso li ha autorizzati a intervenire con toni oltraggiosi.
In un mondo prettamente maschile come quello della politica, sappiamo quanto è difficile farsi valere per una donna, si deve impegnare dieci volte di più.
Spesso gli attacchi rivolti alle donne esulano dal lavoro svolto e puntano a esaltare l’aspetto fisico, bellezza o bruttezza, questo non dovrebbe essere accettabile da nessuna donna.
Riteniamo che regole moralmente etiche dovrebbero essere obbligatorie anche sui social.
Alcuni anni or sono vennero fatti post e video sulla presidente della camera Laura Boldrini che, ovviamente scatenarono infimi commenti.
Grillo, lo staff e il Movimento tutto si dissociarono pubblicamente:
https://video.sky.it/news/politica/video/offese_boldrini_su_fb_grillo_staff_si_dissocia_e_cancella-187115
Oggi non possiamo essere accusati di usare due pesi e due misure, noi prendiamo le distanze dagli attacchi beceri e sessisti sempre!
per il momento l’ambito premio “GAGLIOFFO D’ORO” lo assegniamo a lei!