Il consigliere Rocco Botta e il gruppo M5S di Biella hanno inviato in data odierna un documento ai nostri rappresentanti nell’attuale governo al fine di sensibilizzarli sulla questione: diga della Valsessera.
Il Movimento 5 Stelle biellese e della Regione Piemonte ribadiscono la contrarietà al progetto di diga in Valsessera presentato dal Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese (CBBBV), progetto attualmente in fase di istruttoria presso il Ministero dell’Ambiente per la valutazione della possibile concessione di proroga relativa alla realizzazione dell’opera, approvata con Decreto VIA n° 286 del 1 dicembre 2014 e di cui sono scaduti i termini a fine dicembre 2019.
Tenuto conto di quanto sopra esposto e che la concessione di una “specifica” proroga dei termini definita dal Dlgs 152/2006 deve comunque essere sorretta da solide motivazioni a fronte di elementi concreti ed indiscutibili (ad esempio uno stato di avanzamento nella esecuzione delle opere pari al 30-40%) riteniamo non siano da considerare ed accogliere le istanze di proroga condotte in assenza dei seguenti banali requisiti: un progetto esecutivo approvato, la certezza del finanziamento dell’opera, il cantiere già avviato. Sottolineiamo inoltre che qualsiasi proroga non può essere temporalmente pari od addirittura doppia a quanto definito nel primario atto di approvazione.
Consideriamo che la principale finalità dell’opera era sin dal principio stata indicata come integrazione irrigua dei terreni risicoli della pianura vercellese, e marginalmente di quella biellese, essendo questa assai ridotta. Tuttavia gli studi condotti hanno già chiarito che i dati pluviometrici e la ramificata rete idrica esistente consentono di escludere le aree risicole del Biellese e del Vercellese dal novero delle zone soggette a crisi idrica. Si andrebbe quindi incontro alla distruzione di un’area di elevatissimo valore naturalistico, con relativo potenziale turistico, causando così un danno per il territorio ospitante a fronte di un vantaggio quasi nullo in termini di resa agricola di una provincia confinante.
In conclusione riteniamo assurdo che si possa anche solo pensare di destinare a un’opera inutile per la collettività e dannosa per il SIC Valsessera di destinare oltre 300 milioni di euro delle risorse del Recovery Fund mentre il Paese e il territorio biellese hanno bisogno di ben altro. Il testo completo è disponibile al seguente link: https://docs.google.com/document/d/1yFaQMXlTc2m_MJQKVeuNiLpoJ34qaybIuRMTFJ5S084/edit?usp=sharing
Rocco Botta (consigliere comunale M5S)
Gruppo M5S Biella